Sagre o festival?

Le altre “ricette” per eventi food in sicurezza

Altrove sul sito ci siamo concentrati sulla proposta del Salone dei Sapori di Padova per continuare a lavorare anche durante la pandemia. Da altre zone d’Italia arrivano ulteriori idee per continuare a ospitare appassionati di food e creare indotto con la sinergia tra organizzatori, produttori e pubblico.

L’ultima edizione del Pasta Excellence, per esempio, ha organizzato eventi fisici, ma questi ultimi sono stati disponibili solo a chi ha avuto l’accortezza di prenotarsi con largo anticipo.

Simile anche la ricetta della Milano Wine Week, che però agli eventi solo su prenotazione ha alzato l’asticella della complessità volendo brindare con 5000 ospiti in tutta sicurezza, inviando addirittura calici e bollicine a casa di ognuno dei registrati!

DiVin Ottobre, poi, che coinvolge l’intera provincia di Trento, ha tentato l’approccio outdoor, con visite alle case vinicole del proprio territorio rimanendo completamente distanziati e sfruttando gli ampi spazi esterni delle vigne per svolgersi in totale sicurezza.

Quali proposte per il futuro?

Solo su prenotazione, online o all’aperto sembrano essere le tre opzioni scelte dalla maggior parte dei festival che hanno deciso di svolgersi ugualmente: quali sono le vostre idee alternative? Contattateci per discuterle e dedicheremo loro un focus!

bard