
Uno stand memorabile: come arredare il vostro
Gli stand delle sagre e dei festival enogastronomici tendono a essere piuttosto minimal, quando si tratta di arredi: un paio di panche dove sedere, un ripiano dove appoggiare cassa e ordini in consegna, qualche concessione al buio della sera sotto forma di lampadine penzolanti, e poco altro.
Siamo però nel terzo millennio, e questa formula trita e ritrita ha un po’ stancato: anche l’occhio vuole la sua parte, e far risaltare il vostro spazio rispetto ai concorrenti potrebbe farvi guadagnare clienti in più!
Nulla, allora, ci vieta di prendere come modello i canoni estetici dei glamping (i campeggi di lusso che vanno tanto di moda in Inghilterra) per rivoluzionare gli spazi dei vostri gazebo. Anche quel fenomeno, infatti, è riferito a spazi da arredare in maniera temporanea, e quindi sfruttare quelle idee si adatta perfettamente alla realtà dei food festival.
Cosa prendere in prestito dal glamping
Un primo esempio è quello della pavimentazione: in città come ai bordi della stessa, i festival enogastronomici difficilmente possono controllarla. L’effetto nella migliore delle ipotesi è antigienico – che si tratti di erba bruciacchiata dal sole o di asfalto, lo sporco e il trascurato non attirano avventori.
Perché, allora, non optare per uno o due tappeti 300×400 da posizionare nell’area cassa? Sicuramente daranno un’idea di maggior ordine e pulizia.
E ancora, essenziale è bello, ma abbellire lo stand con decorazioni, poster o quadretti (rigorosamente da riportare a casa la sera per evitare che qualcuno li rubi!) è una maniera semplice di distinguersi dagli altri stand, specie se questi sono di legno e non di stoffa. Esistono ditte specializzate che si occupano proprio di questo, oltre che di fornire, su richiesta, il noleggio di mobili come poltroncine, tavoli e addirittura amache.
Una nota a parte la merita la musica: spesso a diffonderla ci pensa la direzione dell’evento, ma se a questo aspetto non ha pensato nessuno è il caso di rimboccarsi le maniche: a proposito di noleggi, c’è chi fornisce veri jukebox vintage con tanto di dischi a 45 giri. Un tocco in più che potrebbe non solo intrattenere ma anche…. trattenere più a lungo i clienti al vostro stand. E farli ordinare più volte!
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