Cosa sapere quando si visita un evento enogastromico
Questo approfondimento è dedicato in particolare a chi non ha mai visitato una fiera o un festival ed è interessato ad avvicinarsi a questo tipo di momenti di aggregazione.
Le regole di ingaggio
Come vedrete leggendo qua e là in questo sito, ci sono diversi tipi di appuntamenti enogastronomici, e non tutti seguono le stesse regole.
Per esempio, alcuni sono a ingresso gratuito e si paga solo ciò che si consuma a un determinato stand; altri invece offrono un biglietto a pagamento che dà diritto a un certo numero di consumazioni, esaurite le quali si paga extra.
In ogni caso, suggeriamo di portare con sé un certo ammontare di denaro contante oltre alle vostre carte di credito o metodi per il pagamento mobile: non potete essere sicuri di come sarà organizzato il festival che vi interessa, ma un bancomat è decisamente fra le dotazioni che mancano.
Per alcuni eventi l’accesso è libero, altri sono ristretti a operatori del settore che usano questi appuntamenti per incontri di lavoro e per concretizzare accordi di distribuzione o collaborazioni.
In ogni caso noi consigliamo sempre abbigliamento comodo, specie perché si berrà e mangerà un po’ più disordinatamente del normale, e di ricordare le buone maniere perché il cibo, anche se gratis, è preparato da professionisti che hanno lavorato per voi, spesso in notturna.
Se consentito dagli organizzatori, un consiglio spesso sottovalutato è infine quello di portare con sé una bottiglia d’acqua, specie se si visita una manifestazione dedicata al vino: pulire il palato fra un assaggio e l’altro è fondamentale ma la presenza di bar o distributori automatici interni all’evento non è sempre così scontata.